autofattura elettronica o cartacea: casi di compilazione

Alzi la mano chi non ha mai sentito parlare di autofattura, reverse charge o inversione contabile impropriamente, un po’ alla rinfusa, a volte come sinonimi a volte come contrari! La stessa Agenzia delle entrate, nelle FAQ sulla fatturazione elettronica ha “mischiato” il concetto di inversione contabile con quello dell’autofattura creando un po’ di confusione tra gli operatori. Inoltre, a quasi un anno dall’introduzione della fatturazione elettronica restano dubbi su quando dover emettere autofattura in formato elettronico: a volte è un obbligo e in altri casi resta una facoltà.

L’intento degli autori è quello innanzitutto di distinguere le ipotesi di autofatturazione da quelle di integrazione, proponendo svariati casi pratici di operazioni (italiane ed estere) che richiedono l’assolvimento di tale adempimento in capo al cessionario/committente nazionale.

Vedremo che, ad oggi, esistono presupposti per l’emissione di autofattura elettronica obbligatoria e presupposti per l’emissione di autofattura cartacea, a seconda dell’operazione che viene posta in essere.

Indice dei casi analizzati

1. Premessa.

1.1 Definizione di autofattura.

1.1.1 Le caratteristiche tecniche dell’autofattura.

1.1.2 La registrazione dell’autofattura nei registri IVA: le alternative.

1.2 Definizione di integrazione della fattura.

1.2.1 Integrazione della fattura su un documento separato.

1.3 La distinzione tra le due procedure.

1.3.1 Tabella di raccordo operazione IVA: autofatture o integrazione del documento ricevuto.

2. Casi pratici

2.1 Autofattura mancato ricevimento fattura del fornitore.

2.1.1 Esempio emissione autofattura per mancato ricevimento fattura acquisto beni

2.1.2 Esempio emissione autofattura per mancato ricevimento fattura servizi

2.2. Esempio emissione autofattura per omaggio.

2.3. Emissione autofattura per autoconsumo.

2.4 Autofattura per servizio ricevuto da soggetto extra-UE.

2.4.1 Esempio emissione autofattura cartacea per servizio ricevuto da extra-UE.

2.4.2 Esempio emissione autofattura elettronica per servizio ricevuto da extra-UE.

2.4.3 Autofatture per operazioni esenti extra-UE.

2.5 Importazione e autofattura per servizio ricevuto da soggetto extra-UE.

2.5.1 Esempio emissione autofattura per contributo conto stampi con IVA assolta su bolla doganale di import

2.6. Emissione autofattura per estrazione da deposito.

2.6.1 Esempio emissione autofattura per acquisto di beni da fornitore extra-UE con merce in deposito in Italia

2.7 Integrazione fattura emessa da prestatore/fornitore UE.

2.8 Autofattura per mancata fatturazione da parte del prestatore/fornitore UE.

2.9 Autofattura per splafonamento.

2.10 Integrazione fattura emessa da prestatore/fornitore italiano.

2.11 Fattura sponsorizzazione ASD.

2.12 Fattura regime agricolo.

Nel linguaggio quotidiano vengono spesso accomunati in un unico termine “autofatture” documenti che hanno funzione e contenuto diverso. Di seguito, proponiamo alcuni chiarimenti.

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